di Enrico Baroni.
Serata per menti e palati fini, sabato
16 all’Antico Uliveto di Pozzi.
Nell’ambito della rassegna “ Un
vino un libro”, ideata e condotta dall’amico enologo Lamberto
Tosi,
un parterre di intervenuti ha
attivamente dibattuto col brillante professor Francesco Parasole su
“ I Barbari, saggio sulla mutazione”,
di Alessandro Baricco.
Successivamente
l’attenzione si è spostata sull’avventura dell’Azienda
Agricola “ La Torre Antica”, di Gambassi, piccolo borgo a cavallo
tra il fiorentino e il senese, i cui vini, fieramente, eroicamente
marcati di biologico, sono stati presentati dall’enologo Lamberto
Tosi, che ne ha anche successivamente guidato la degustazione, in
abbinamento con la sempre gradita bruschetta all’Olio di Olivo
Quercetano dispensata
Puntualmente ai presenti da Cristina e
Massimo, padroni di casa.
Inutile sottolineare la non casualità
della scelta del vino e del libro.
Si è infatti voluto evidenziare il
forte contrasto tra l’autenticità, la profondità, la gloriosa
fatica quotidiana
Dei due titolari dell’Azienda, Andrea
e Maurizia, presenti in sala,
e la volatilità, la superficialità,
la facile spettacolarità della Società cui apparteniamo, così bene
descritta nel libro e definita da Baricco come “Barbarica”.
La discussione è poi proseguita a
tavola, dove si è continuato a disquisire, degustare, abbinare cibi
e vini e si è ben percepito come si fosse in presenza di
commensali appartenenti a una cultura, una sensibilità e un estetica
fortemente ancorate a valori “ ancien regime” e non molto
propensi a tollerare invasioni barbariche, né a tavola né altrove.
Tutto questo mentre risuonava nelle
stanze la musica delle note biologiche dei vini del “La Torre
Antica”,
con la chicca finale di un “ Santo
Colombano” passito, vero gioiello dal color oro rosa che ha messo
un dolce suggello a una serata nel suo insieme dai sapori
estremamente saporiti e variopinti.
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